Il Product Data Management sta consolidando il suo ruolo all’interno di tutte le attività e i processi legati alla gestione del prodotto.
Anzi, il Product Data Management emerge come un elemento cruciale per le aziende che desiderano rimanere competitive, soddisfare le aspettative dei clienti e accelerare l’innovazione attraverso processi e strategie data-driven.
Inoltre, in un contesto generale in cui i cicli di sviluppo dei prodotti sono sempre più veloci e le richieste dei consumatori sono in continuo cambiamento (e sempre più alte), il Product Data Management svolge un ruolo fondamentale nell’ottimizzare i processi aziendali e nel garantire la coerenza e l’efficienza nelle operazioni legate ai prodotti.
I numeri del Product Data Management
Il mercato del Product Data Management sta crescendo notevolmente. Nel 2023 è valso 2,53 miliardi di dollari e ci si aspetta una crescita annuale del 10,9%: fino ad arrivare a 5,22 miliardi di dollari nel 2030, secondo ReAnIn.
Soprattutto, ciò che non deve sorprendere è come il Product Data Managent sia al servizio delle priorità che le organizzazioni si sono già poste quando devono affrontare la gestione del prodotto e come massimizzarne l’efficacia e i risultati.
Nel più recente “State of Product Management Report, condotto su un campione di 1.440 professionisti del prodotto, viene evidenziato, per esempio, che i bisogni del consumatore sono la priorità per il 40% delle imprese. E per il 32% sono la seconda priorità.
A breve distanza, il 37% delle organizzazioni ritiene che il goal maggiore a cui dare importanza sia il raggiungimento degli obiettivi aziendali. La competitività, invece, fra le prime due necessità solo per il 20% delle imprese.
Ne emergono anche le sfide più rilevanti. Per il 41% delle aziende l’obiettivo più difficile è la definizione di una strategia e di una tabella di marcia chiara e coerente per il prodotto. Mentre per il 24% – e questo è un dato su cui urge un’altra riflessione – è raccogliere il feedback dei clienti.
Considerata l’importanza che viene (giustamente) data al soddisfare le esigenze dei clienti, la difficoltà generalizzata a raccogliere i dati – persino più sentita del lancio di un nuovo prodotto o dello sviluppo di un nuovo prodotto o di nuove funzionalità – mostra quanto definire una strategia chiara di Product Data Management e sfruttarne appieno le specificità sia essenziale.
Come usare il Product Data Management
Il Product Data Management si concentra sulla raccolta, l’organizzazione, la gestione e la distribuzione dei dati di prodotto in modo da ottimizzare la progettazione, la produzione e la commercializzazione. Ne conseguono una serie di operazioni e di attività che abilitano benefici trasversali per l’organizzazione:
- Centralizzare e strutturare i dati. Ossia mantenere tutti i dati relativi ai prodotti in un unico sistema centralizzato, consentendo un accesso rapido e sicuro a tutte le informazioni pertinenti da parte di team multidisciplinari.
- Migliorare la coerenza e l’integrità dei dati. Significa ridurre gli errori e le discrepanze nei dati di prodotto, garantendo che tutte le parti coinvolte utilizzino le stesse informazioni aggiornate.
- Accelerare lo sviluppo di nuovi prodotti. Ottimizzare i processi di progettazione e sviluppo, consentendo una collaborazione efficace tra team interni ed esterni e riducendo i tempi di commercializzazione.
- Supportare la personalizzazione e la differenziazione. Gestire in modo efficiente le varianti di prodotto e le specifiche personalizzate per soddisfare le esigenze individuali dei clienti.
Il Product Data Management è sempre più una priorità
Nel 2024 il Product Data Management si conferma una priorità strategica per le aziende che desiderano guidare l’innovazione e rimanere competitive nel mercato globale.
Investire in soluzioni di Product Data Management robuste non solo ottimizza i processi interni, ma anche supporta la capacità di rispondere prontamente alle esigenze del mercato e di offrire prodotti di alta qualità e personalizzati ai clienti. Con le giuste strategie e tecnologie, le organizzazioni e le imprese possono affrontare le sfide emergenti e capitalizzare sulle opportunità di crescita nel 2024 e oltre.