Nel settore del retail e del fashion è diventato sempre più cruciale attrarre nuovi prospect e fare una profilazione clienti accurata, in modo da poterli targetizzare sempre meglio attraverso precise strategie di marketing.
La profilazione dei clienti è importante per diverse ragioni:
- Migliore comprensione dei clienti
Attraverso una profilazione demografica, dei comportamenti di acquisto, delle preferenze e di altre informazioni, è possibile identificare i bisogni, i desideri e le caratteristiche distintive dei clienti. Ciò consente di personalizzare le strategie di marketing e offrire prodotti o servizi che soddisfino le esigenze specifiche dei diversi segmenti di clientela.
- Migliore esperienza di acquisto per i clienti
Conoscendo interessi, preferenze e comportamenti dei customer, è possibile fornire raccomandazioni mirate, offerte speciali e comunicazioni che siano rilevanti per chi le riceve. Ciò porta a un maggiore coinvolgimento, soddisfazione e fedeltà da parte dei clienti, migliorando complessivamente l’esperienza di acquisto.
- Ottimizzazione delle strategie di marketing
Con una migliore comprensione della customer segmentation è possibile concentrare gli sforzi promozionali sui segmenti più redditizi, adattando i messaggi e le offerte alle loro esigenze specifiche migliorando l’efficacia complessiva delle campagne di marketing. Questo permette di aumentare le vendite e la redditività delle proprie campagne.
- Fidelizzazione dei clienti
Utilizzando le informazioni raccolte attraverso la profilazione, è possibile creare programmi di fidelizzazione, offrire vantaggi esclusivi, gestire comunicazioni personalizzate e fornire un servizio clienti più attento e mirato. Questo contribuisce a creare un senso di fedeltà e affinità con il brand, aumentando la probabilità che i clienti tornino e continuino ad acquistare nel tempo.
3 step per l’analisi del portfolio clienti con Tableau
Tableau è uno strumento potente che ci consente di analizzare il proprio portfolio clienti in vari step.
1. Uso di varie fonti dati
Tableau ci permette di collegarsi a diverse fonti dati, unendole in maniera semplice e senza utilizzo di coding. Sia che si usi Tableau Prep o che si faccia una semplice relationship/join in Tableau Desktop, è possibile accedere a vari sistemi SAP, data lake e data warehouse o spreadsheet che contengono informazioni come l’età, il genere, la località geografica, l’attività economica, le preferenze di acquisto, l’importo speso, ecc. È sufficiente aprire un workbook, selezionare l’opzione “Connect to Data” nella schermata di avvio di Tableau e scegliere il tipo di connessione.
2. Creazione di dashboard interattive.
Una dashboard è una visualizzazione interattiva che consente di esplorare e analizzare i dati. Attraverso l’uso di filter actions, o parameter actions, è possibile creare dei grafici che rispondono all’interazione con l’utente, in modo da andare ad esplodere le informazioni su una singola regione, fino ai customer e agli acquisti ad essa collegati.
Ad esempio, utilizzando le funzionalità di calcolo di Tableau si possono creare dei segmenti di clienti in base all’età, alla frequenza di acquisto, all’importo medio acquistato, o in base ad una specifica area geografica. Una volta definite le logiche dei segmenti, questi possono essere ulteriormente analizzati applicando filtri specifici per identificare modelli, tendenze o correlazioni tra i dati dei clienti.
Tableau, inoltre, permette di creare KPI per valutare le prestazioni dei vari segmenti di clienti nel corso del tempo. Ad esempio, il valore medio degli acquisti per ciascun segmento o la percentuale di clienti che tornano a fare acquisti. Questi indicatori sono poi esposti nelle dashboard in maniera dinamica, selezionando la data, per valutare l’efficacia delle strategie di profilazione e marketing.
3. Condivisione delle dashboard
Una volta completata la dashboard, si può condividere il proprio lavoro con altri utenti, scaricando un file immagine o PDF oppure pubblicandolo online (tramite Tableau Server o Tableau Cloud). In questo caso, Tableau permette di filtrare i dati esposti in base al tipo di utente che visualizza la dashboard. Ad esempio, uno Store Manager dovrà accedere solo ai dati relativi al suo store, mentre un Area Manager potrà accedere ai dati di un’intera area e un CEO, invece, dovrà avere una visione globale della profilazione dei clienti e delle vendite.
Per concludere, Tableau permette di profilare i clienti in modo dinamico, con dati aggiornati quasi in tempo reale, navigabili in maniera semplice ed intuitiva, unendo diverse fonti dati in un unico workbook.