Le analisi dei dati alla portata di tutti e non più solo prerogativa degli esperti IT: su questo si basa il concetto di self service analytics. Un’idea che i fondatori di Tableau hanno fatto propria sviluppando il loro prodotto con l’obiettivo di permettere a tutti gli uomini di business di accedere con semplicità alle informazioni di cui hanno bisogno, senza dover essere in possesso di particolari competenze tecnologiche. Nello specifico, Tableau è un software di data visualization, uno strumento che presenta i dati in modalità facilmente fruibile per ricavarne insight utili.
Self service analytics, ecco a cosa serve
In un sondaggio compiuto l’anno scorso dell’Osservatorio Big Data Analytics & Business Intelligence del Politecnico di Milano è emerso che il 77% delle grandi aziende stimava di aver sottodimensionato il numero di risorse umane destinate alla data science.
In tale contesto risultano particolarmente utili i tool che consentono di svolgere autonomamente operazioni di data visualization e reporting (e in effetti il mercato sta premiando questa tipologia di strumenti che genera la maggior parte del fatturato software, e assorbe il 10% dei budget, per la data analytics).
Il valore principale di questi software è rappresentato dal fatto che promuovono la democratizzazione del dato, cioè consentono di abbattere le barriere all’uso dei dati in azienda per ottimizzare lo svolgimento delle attività quotidiane come per fornire materiale utile su cui impostare i processi decisionali nelle varie aree di business.
Che cos’è Tableau
Tableau, recentemente acquisita da Salesforce, è la piattaforma di business intelligence che abilita un’analisi end-to-end di tutti i dati aziendali. Caratterizzata da uno sviluppo finalizzato a un approccio intuitivo e da funzionalità drag and drop diffuse, essa si occupa infatti di raccogliere le informazioni per l’analisi, ovvero combina ogni tipologia di dato raccolto da più fonti e di diverso formato, lo ripulisce e lo integra con gli altri in modo da avere sempre una situazione aggiornata e completa del patrimonio informativo.
Grazie alle sue potenti capacità di elaborazione Tableau è poi in grado di creare visualizzazioni in varie forme grafiche (torte, istogrammi ma anche animazioni eccetera) capaci di rispondere alle diverse interrogazioni degli utenti. Dashboard interattive, veri e propri cruscotti di informazione di semplice interpretazione e condivisione, consentono infatti di estrapolare i contenuti che servono a ciascuna figura professionale, svelando in modo rapido le informazioni nascoste nei dati.
In pratica, i risultati del lavoro di analisi di Tableau possono essere condivisi un browser su web e consultabili da qualsiasi dispositivo (desktop, tablet, cellulare) che abbia accesso alla rete in modo sicuro, in base alle autorizzazioni utenti, ai singoli profili e così via.
I vantaggi generati dall’adozione di uno strumento di self service analytics come Tableau
Tableau è in grado di attingere a tutti i dati aziendali interfacciandosi con i più diffusi tipi di database, con app in cloud quali Google Analytics e Salesforce, Sap, i diversi data lake, etc.
A partire da tutto questo, mediante potenti calcoli, questo tool di self service analytics compie analisi che consentono di rispondere a domande approfondite, diverse tra di loro, in modo da permettere a ciascuna persona che interroga il software stesso di identificare le opportunità più interessanti per lei e quindi di prendere le decisioni in base a una certa visibilità sulle situazioni concrete.
Non solo, il software è in grado di monitorare i processi aziendali per indagare se funzionano o meno rispetto agli obiettivi che ci si è prefissati. L’analisi dei dati consente di capire il perché accadono determinati fenomeni e anche dove; grazie, infatti, alla possibilità di costruire mappe interattive si può per esempio verificare come sta funzionando la rete di vendita, così come la risposta a campagne marketing o iniziative di comunicazione, nelle varie aree geografiche in modo molto immediato.
Poter intervenire tempestivamente quando si verificano difficoltà o problemi ha, naturalmente, effetti positivi sulla produttività e quindi sui risultati economici.