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Creiamo insieme un APP su Alteryx!

Oggi vedremo come creare una semplice APP su Alteryx, con un esempio commentato passaggio per passaggio.

Vi espongo i file di Input così da avere un’idea chiara sul problema in analisi. Si tratta di 2 file di input in cui sono elencati dettagli riguardanti una serie di marche di birra artigianali in commercio negli Stati Uniti.

Nel particolare nell’Input 1 abbiamo dati riguardanti il nome, la tipologia, un ID riguardante la fabbrica e la grandezza della birra (espressa in once). Nell’Input 2 troviamo dati riguardanti lo Stato e la città in cui vengono prodotte.

Input 1 – Dettagli su tipologia birra

Input 2 – Dettagli su Stato e città

La richiesta del problema in analisi è la creazione di un’app per consentire a un utente di cercare un elenco di birre in base allo stato di origine o allo stile della birra. Per essere più chiari vi propongo subito le immagini dell’interfaccia finale che avrà l’app.

   

L’app è la medesima, semplicemente le due immagini mostrano se la scelta viene effettuata per filtrare gli Stati di interesse oppure la tipologia.

Partiamo con il workflow, il risultato da raggiungere deve essere più o meno il seguente:

Il flow è relatavamente semplice. In ordine bisogna:

  • mettere in join le due tabelle sul campo di brewery_id (l’unico campo esistente in entrambi i data source);
  • filtrare per “State”;
  • filtrare per “style”;
  • unire gli output degli elementi filtrati;
  • selezionare i campi di nostro interesse e collegare ad un Output (in questo caso è stata scelta l’esportazione su file excel).

Il “difficile” sta nel creare le scelte di controllo e quindi l’app finale. Focalizziamoci sulla prima scelta, quella per State, e vediamo come funzionano i tool di Interface.

Focalizziamo l’attenzione sui tool riquadrati. Innanzitutto basterà accedere alla palette Interface per trovare il tool “Drop down”, che permette di effettuare una scelta su una lista di valori. Tale lista può essere creata manualmente, o tramite Datasets importati. Nel nostro caso i valori sono stati inseriti manualmente (tutti gli Stati degli Stati Uniti d’America).

Il tool richiede prima di tutto il titolo che vogliamo mostrare nell’interfaccia finale dell’app, per poi chiedere se la lista di valori vuole essere inserita manualmente o in modo automatico importata da file esterni.

Collegandolo direttamente al filtro sull’icona a forma di fulmine verrà inserito in automatico un tool di “Action” tra i due (analogamente l’utente può trascinare manualmente un tool di Action tra i due tool). L’ action tool è fondamentale all’interno della palette Interface, senza di esso è impossibile convertire una scelta effettuata dall’utente finale in un’azione da far eseguire al software.

Analizziamo meglio il tool e vediamo come settarlo per fare in modo che la nostra scelta nell’interfaccia finale aggiorni in modo automatico la selezione del filtro:

Nella primo menu a tendina (primo riquadro in rosso nell’immagine sopra) dobbiamo impostare il tipo di azione da svolgere: noi vogliamo aggiornare un valore. La seconda scelta (secondo riquadro rosso) è quella di impostare quale valore aggiornare. Per capire meglio basta andare sul tool filtro precedentemente inserito e vedere l’interfaccia.

Il filtro è impostato nel seguente modo: prendi il campo “state” e prendi tutto i valori uguali (Operatore) ad ‘AK’ (Operando).

Dunque nella scelta della action dobbiamo selezionare la riga Operand Value; così facendo la scelta di Stati nel menu a tendina andrà effettivamente ad aggiornare il campo giusto!

Spero di essere stato sufficientemente chiaro, capito il funzionamento del tool action sarà veramente immediato creare app interattive.

Medesima operazione dovrà essere effettuata sul secondo filtro, qui filtrando per ‘style’, quindi nel’action andremo sempre ad aggiornare l’operando del filtro qui basato su style uguale a ‘valore scelto dal menu a tendina’.

Il flow potrebbe finire anche così, ma vorrei spiegarvi brevemente il perché dei due container sui filtri e dei tool di interface ad essi collegati. Il motivo è molto semplice, voglio che l’utente finale possa filtrare i dati solo per State or Style. sottolineo l’or, infatti utilizzo il comando Radio Button  e i container proprio per soddisfare tale richiesta.

Il Radio Button mi permette di spuntare una determinata scelta, ovvero la domanda da visualizzare nell’interfaccia finale e scegliere cosa deve fare il tool: nel mio caso voglio che chiuda un gruppo quando deselezionato. Questa scelta, tramite il tool di action collegato al container con la seguente scelta di azione da effettuare (enable/disable), mi permette di aprire e chiudere automaticamente il container. 

Ciò vuol dire che nella scelta dell’app verrà richiesto di effettuare una ricerca o per Stato o per tipologia per poi andare a scegliere effettivamente quale stato o quale tipologia visualizzare.

Procediment0 analogo va effettuato sul secondo container.

Finalmente abbiamo creato la nostra app, per sistemare i dettagli dell’interfaccia basterà andare nel menu in alto a sinistra View->Interface Designer e utilizzare opportunamente le frecce direzionali per ordinare. Da qui è anche possibile caricare un’immagine da visualizzare andando sul logo di setting a forma di chiave inglese e caricare l’immagine desiderata.

Siamo giunti alla conclusione. Vi ricordo che, introducendo tool di interface nel vostro workflow l’estensione del file verrà automaticamente cambiata da .yxmd (che sta per Alteryx Workflow) a .yxwz (Analytic App). Salvando quindi il file verrà salvato come interfaccia finale dell’app. Se volete (e sicuramente vorrete) salvare il file anche come workflow basterà fare un salva con nome e usare l’estensione .yxmd. In ogni caso questa operazione può essere fatta anche direttamente dal nome file, rinominando manualmente l’estensione, così da poter passare dall’app all’apertura del workflow di creazione.

Vediamo finalmente come appare la nostra app!

Seguendo questa breve guida dovreste ottenere un’interfaccia del genere:

Benissimo, ora scegliendo i nostri parametri e cliccando su finish verrà creato direttamente un file excel con i dati di nostro interesse!

Questa e altre sfide vi attendono sulla community di alteryx. Questa in particolare era la challange #115.

Grazie a tutti per l’attenzione, per qualsiasi dubbio, chiarimento o consigli non esitate a contattarmi!

Vi invito, qualora voleste, a leggere altri miei articoli da qui.

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