Le cloud data platform si stanno affermando come la soluzione più efficace per raccogliere, governare, analizzare e valorizzare il patrimonio informativo aziendale. Il contesto odierno, infatti, impone di tenere i dati al centro di ogni decisione e le architetture cloud-native rappresentano la base tecnologica su cui costruire strategie solide e scalabili.
Ma cos’è esattamente una cloud data platform? Quali vantaggi offre? E come si progetta e implementa in modo efficace?
Cos’è una cloud data platform e perché è centrale per le aziende data-driven
Una cloud data platform è un’infrastruttura integrata e scalabile che consente di gestire l’intero ciclo di vita dei dati, dalla raccolta all’analisi, all’interno di ambienti cloud. A differenza delle soluzioni tradizionali, che sono frammentate e spesso on-premise, le cloud data platform sono pensate per offrire flessibilità, performance e una governance centralizzata.
Oggi che le informazioni arrivano da fonti eterogenee e si aggiornano in tempo reale, perciò, è essenziale disporre di un ambiente che sia capace di:
- garantire una rapida scalabilità;
- integrare sia dati strutturati sia non strutturati;
- supportare i processi di analisi, IA e machine learning;
- assicurare sicurezza e conformità ai regolamenti e alle normative vigenti.
Una cloud data platform moderna, quindi, non è solo una tecnologia, ma un abilitatore strategico per l’innovazione continua.
I 5 vantaggi di una cloud data platform per la gestione e l’analisi dei dati
Le aziende che adottano una cloud data platform possono contare su una serie di benefici concreti, che impattano direttamente su efficienza operativa, capacità analitica e competitività:
- le risorse si adattano automaticamente alla quantità di dati e ai carichi di lavoro;
- tutti gli utenti, da diversi reparti, accedono a un’unica fonte di verità;
- l’integrazione dei dati su un’unica piattaforma favorisce una visione unificata e coerente;
- tempi di elaborazione ridotti e possibilità di lavorare in near real-time;
- grazie a modelli pay-as-you-go, è possibile ottimizzare l’investimento in base all’uso effettivo.
Inoltre, la cloud data platform rappresenta una base concreta per implementare strumenti di BI, automazione e intelligenza artificiale, creando un ecosistema digitale realmente integrato.
Architettura di una cloud data platform: componenti e modelli
Per essere davvero efficace, una cloud data platform deve poggiare su un’architettura solida, flessibile e progettata per gestire in modo coerente volumi crescenti di dati, provenienti da fonti eterogenee.
Non esiste un unico modello valido per tutte le organizzazioni: la struttura della piattaforma deve adattarsi al contesto operativo, alle esigenze di analisi e al livello di maturità digitale dell’impresa.
Conoscere i principali componenti architetturali – come data lake, data warehouse e data lakehouse – è essenziale per costruire un ecosistema scalabile e performante. A questo si affiancano le integrazioni con strumenti di analytics e AI, e il supporto a scenari sempre più diffusi, come ambienti ibridi o multi-cloud.
Data lake, data warehouse e data lakehouse
Alla base di una cloud data platform troviamo tre sistemi di storage:
- il data lake, che è ideale per raccogliere grandi volumi di dati grezzi, anche non strutturati, in modo economico e scalabile;
- il data warehouse, ottimizzato per l’analisi strutturata e le query complesse;
- e il data lakehouse, cioè un modello ibrido che unisce i vantaggi di data lake e data warehouse, semplificando architettura e accesso ai dati.
Integrazione con strumenti di BI e AI
Una cloud data platform moderna è progettata per integrarsi facilmente con strumenti di business intelligence (come Tableau) e motori di machine learning e IA generativa, così da abilitare flussi di analisi evoluti e predittivi.
Supporto per ambienti ibridi e multi-cloud
Molte aziende operano in ambienti ibridi o multi-cloud. Per questo motivo, le migliori cloud data platform offrono connettori, API e compatibilità con diversi ambienti cloud, permettendo, in questo modo, una gestione coerente e sicura anche in contesti distribuiti.
Come implementare una cloud data platform: fasi e best practice
Adottare una cloud data platform non è un semplice progetto IT: è un vero percorso trasformativo per l’azienda. Significa, infatti, riorganizzare la gestione dei dati, abilitare nuovi modelli operativi e favorire una cultura orientata all’evidenza e all’agilità.
Per questo motivo, l’implementazione va affrontata con una visione strategica e un piano operativo chiaro.
Valutazione delle esigenze aziendali
Ogni organizzazione ha obiettivi diversi; quindi, è fondamentale partire da una mappatura delle esigenze analitiche, dei volumi di dati e delle competenze disponibili. La piattaforma va scelta in base al contesto reale, non solo alle promesse del mercato.
Scelta del provider e delle tecnologie
Occorre, poi, selezionare una soluzione che garantisca sicurezza, performance, interoperabilità e un buon supporto tecnico. Tra i provider più noti, Snowflake è una soluzione bilanciata, potente e versatile.
Migrazione dei dati e integrazione dei sistemi
Una volta definita l’architettura, si passa alla migrazione, prestando attenzione alla qualità del dato e alla compatibilità tra ambienti. Le integrazioni con sistemi ERP, CRM e applicativi esistenti vanno pianificate con attenzione.
Strumenti e tecnologie per supportare la cloud data platform
Una cloud data platform si regge su un insieme di tecnologie integrate che lavorano in sinergia per raccogliere, trasformare, analizzare e rendere accessibili i dati in tempo reale. La scelta degli strumenti giusti fa la differenza tra una piattaforma efficiente e una che rischia di diventare un nuovo silo.
Dalle piattaforme di storage e calcolo ai tool di orchestrazione e analisi, il panorama delle soluzioni è ampio e in continua evoluzione.
Piattaforme di gestione dei dati
Soluzioni come Snowflake offrono ambienti cloud-native per l’archiviazione e l’elaborazione scalabile dei dati, con funzionalità avanzate di sicurezza, versionamento e condivisione.
Strumenti di analisi e visualizzazione
L’integrazione con strumenti di Business Intelligence come Tableau consente di creare dashboard interattive, esplorare insight in tempo reale e facilitare il dialogo tra IT e business.
Soluzioni di integrazione e orchestrazione
Strumenti come Alteryx permettono di orchestrare flussi ETL/ELT, collegare fonti eterogenee e automatizzare la trasformazione dei dati lungo tutta la pipeline.
Sfide comuni nell’adozione di una cloud data platform e come superarle
Nonostante i benefici evidenti, l’adozione di una cloud data platform può incontrare ostacoli significativi, in termini di privacy dei dati, per esempio, ma anche di integrazione con i sistemi esistenti nell’impresa. Conoscere queste sfide in anticipo semplifica l’implementazione della cloud data platform e consente di impostare una strategia di adozione realistica ed efficace.
Gestione della sicurezza e della privacy dei dati
È essenziale implementare policy di data governance, crittografia, gestione degli accessi e audit trail per garantire sicurezza, conformità (come il GDPR) e fiducia da parte degli utenti.
Integrazione con sistemi legacy
Molte aziende operano ancora con sistemi on-premise o soluzioni legacy. Serve una strategia di integrazione progressiva, basata su connettori API e architetture ibride che permettano un passaggio graduale.
Controllo dei costi e ottimizzazione delle risorse
Il modello cloud, infine, richiede attenzione alla gestione dei costi. È importante monitorare l’utilizzo delle risorse, impostare alert e ottimizzare i workload per evitare sprechi e garantire sostenibilità economica.