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I site di Tableau Server

 

I site (siti) di Tableau Server  sono una sorta di container, di partizione del server. Permettono di creare quella che viene chiamata un’architettura multi-tenant, in cui è possibile suddividere virtualmente il server creando delle “istanze” virtuali personalizzate per ogni client, che non comunicano tra loro. Non è possibile condividere workbook, datasource o view tra un site e un altro.

In più le utenze e i gruppi di utenti vengono creati a livello di site. Questo significa che in presenza di un site A e di un site B, la mia utenza potrebbe essere abilitata ad accedere e vedere solo il site A, non accorgendomi di fatto neanche dell’esistenza del site B. Oppure potrei essere un utente “editor” nel site A e “reader” nel site B.

Nel primo caso, all’accesso, dopo il login, accederò diretta al site A. Nel secondo caso dovrò scegliere da un menù a tendina in quale dei due site desdero accedere e se entrerò nel site A avrò tutti i permessi da editor, se entro nel site B, avrò solo i permessi da reader.

I site si trovano tutti sullo stesso livello gerarchico, dal punto di vista della sicurezza.

Quindi site è sinonimo di separazione, non di condivisione. (In realtà l’amministratore del server può creare degli script per copiare conteuti da un site a un altro, quindi non è un’operazione del tutto impossibile, ma estremamente controllata dai soli admin dell’intero server).

Use case tipici dei site Tableau

  • Abbiamo delle analisi a livello di diverse aree aziendali (finanza, vendite, marketing, acquisti…) e non vogliamo che gli utenti dell’area finanza possano vedere, consultare, utilizzare i dati delle altre aree. Creando un site per ogni area, possiamo obbligare ogni utente ad accedere ed interagire solo con i contenuti del proprio site/area aziendale di appartenenza.
  • Siamo una società di consulenza e a nostra volta abbiamo delle aziende clienti che vorrebbero gestirsi la propria porzione di server come meglio credono. Sarà possibile avere un admin del server intero, che farà parte del nostro settore IT, creare un site per ogni azienda cliente e creare un admin per ogni site/azienda, che gestirà la propria partizione in modo indipendente.
  • Abbiamo dati sensibili e dobbiamo tenere sotto controllo ciò che verrà usato nella fase di sviluppo e nella fase di produzione. L’utilizzo dei site ci permetterà un maggior controllo.

Come pianificare la creazione dei site

Ovviamente mettere in piedi tutta una struttura a site, con gruppi di utenti che avranno accesso e ruoli in determinati site, richiede un po’ di lavoro di pianificazione. Ecco una serie di domande che dovresti porre prima di decidere come partizionare il tuo server:

  • Come vogliamo partizionare lo spazio? – La risposta a questa domanda dipende dallo scopo e dalle necessità. Si potranno fare dei site a livello di area aziendale e suddividere, ad esempio, le aree goegrafiche nei vari project, ma potremo anche creare site a livello di area geografica e poi utilizzare i project per le aree aziendali all’interno di ogni area geo. Dove sta la differenza tra i due approcci? I contenuti non sono condivisibili tra due site, ma sono condivisibili tra due project che stanno nello stesso site. In più utilizzare dei “nomi parlanti” per i site sarà d’aiuto per capirne il contenuto e rendere la gestione più agile (“Site Europa”, mi fa capire immediatamente cosa contiene rispetto a un più generico “Site 1”.).
  • Chi deve amministrare cosa? – Anche qui, dipende dalle necessità. Possiamo dare il compito a qualcuno dell’IT di gestire tutto il server, site compresi. Ma se i site iniziano ad essere tanti, potrebbe essere una buona idea nominare site admin uno degli analisti e lasciare che sia lui a gestire il site, per snellire il carico di lavoro dell’IT ed essere più indipendente. E da qui si arriva alla domanda: “Ma cosa può gestire il site admin”?
    • Gestire gli utenti
    • Gestire (abilitare/disabilitare) la piattaforma web editor
    • Gestire le sottoscrizioni
    • Gestire la registrazione delle performance dei workbook, per testare la velocità/lentezza delle visualizzazioni e capire quali query/processi provocano i rallentamenti
  • L’amministratore del server quali privilegi deve concedere all’amin del site? – L’admin del server può decidere quali delle cose sopra listate possano essere gestite dall’admin del site e quali no. In più ogni permesso/privilegio può essere rimosso in qualsiasi momento dall’admin del server.
  • Nuovi site o nuovi project? – Quando/Se in futuro capiterà di dover creare delle nuove partizioni, sarà il caso di soffermarsi a pensare se sia meglio creare un nuovo site o un nuovo project (che, impostando i giusti permessi, può essere visibile e accessibile solo a determinati gruppi di utenze). Se ad esempio i datasource utilizzati sono già presenti in un site, sarà più opportuno creare un nuovo project in quel site, in modo da evitare duplicazioni di datasource. Allo stesso modo, se la nuova partizione coinvolge gli stessi utenti che già fanno parte di un site, meglio creare un project in quel site, in modo da evitare duplicazioni di utenti, e relativa gestione.
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