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Alteryx, Download Tool e cURL

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Se vi capita di aver a che fare spesso con servizi API, vi sarete accorti che molte volte tra i metodi di richiesta query c’è anche il cURL.

In Alteryx è possibile gestire richieste cURL anche con il Run Command Tool, ma oggi voglio mostrarvi come utilizzare il Download Tool, che permette di lanciare delle query GET.

Per l’esempio utilizzerò la API di Mailchimp per scaricare l’elenco di tutte le “Automation”. Dalla documentazione di Mailchimp apprendiamo che le istruzioni da passare per avere una lista delle automation in cURL sono:

Dove le uniche cose che dobbiamo modificare sono il primo pezzettino dell’URL, che dovremo sostituire con gli ultimi 4 caratteri della nostra chiave API, e la scritta apikey a cui dovremo sostituire la nostra chiave API per intero:

Download Tool

Il Download Tool si trova nella tab “Connectors” e permette di gestire URL di svariato genere. Non solo download, come il nome potrebbe far pensare. E’ anche possibile utilizzare il tool per caricare file su FTP, giusto per fare un esempio.

Per poter utilizzare l’API di Mailchimp dobbiamo dichiarare che si tratta di una richiesta GET, e possiamo farlo tramite i payload del Download Tool:

Download

Poi abbiamo una URL che corrisponde alla query, https://XXXX.api.mailchimp.com/3.0/automations, che può essere impostata nella tab basic:

Ci resta solo da gestire l’autenticazione, che potrà essere passata come Header.

Impostazioni del Download Tool

Abbiamo già accennato poco fa che dobbiamo sostanzialmente creare la URL e l’header per l’autorizzazione. Se andiamo nella sezione Palyground della documentazione di Mailchimp, possiamo vedere come sarebbe la richiesta:

Autorization: apikey xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

In Alteryx tutto ciò che sta prima dei due punti deve essere l’header della colonna. Quello che viene dopo i due punti, il valore della cella.

Possiamo usare un Text Input:

E collegarlo al Download Tool:

Possiamo mandare in esecuzione il workflow e controllare il risultato:

La colonna “DownloadHeaders” ci dà un’indicazione sull’esito della richiesta. La colonna “DownloadData” contiene il risultato della richiesta in formato json.

Possiamo utilizzare un Json Parse Tool per trasformare in formato colonnare la stringa json:

Nello screenshot possiamo vedere che dalla prima query abbiamo recuperato l’ID della liste di iscritti al nostro Email Training Programme di Tableau, possiamo estrarre questo dato e creare una nuova istruzione per richiedere, ad esempio, il dettaglio dei membri che fanno parte della lista, utilizzando i valori che arrivano dalla prima interrogazione concatenati per formare la nuova istruzione URL:

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